INGRESSO NUOVI PARROCI: “Così come fece Gesù, entrare con gioia nelle case delle nuove parrocchie”

“L’inizio di un nuovo ministero pastorale in una nuova parrocchia è sempre un gesto di grande paternità ecclesiale”.

Mons. Bregantini ha consegnato con una cerimonia di festa:

  • alla comunità parrocchiale di san Giovanni Bosco, a Ferrazzano, con un amabile abbraccio il nuovo parroco don Giacomo Permarini che nel suo nuovo ministero sarà affiancato da don Nicola Pacetta che lo coadiuverà come vice-parroco.
  • alla comunità parrocchiale di san Silvestro I Papa di Matrice Don Mariano Gioia con una cerimonia carica di emozione.

Presenti alla cerimonia per don Giacomo Piermarini, la famiglia, la Comunità neocatecumenale che il giovane sacerdote serve con zelo, le parrocchie di Matrice e Campolieto, dove con gioia e con frutto ha svolto la sua missione di parroco negli scorsi anni, don Nicola Maio e la comunità di Maria assunta in cielo del centro storico di Ferrazzano, i presbiteri, i diaconi presenti, le autorità i seminaristi del nostro Seminario Diocesano missionario di Sepino che hanno regalato il loro servizio liturgico, i giovani e tanti amici.

Presenti alla cerimonia per don Mariano Gioia, la famiglia, L’Unità pastorale di san Martino, che ha ritenuto bello e fecondo poter collaborare con don Mariano, i parroci vicini, i presbiteri, i diaconi presenti, e le autorità convenute.

Dopo il doveroso ringraziamento ai sacerdoti che li hanno preceduti, a Don Giacomo e a don Mariano consegnati i segni della paternità di un parroco:

La Chiave della chiesa, cioè del cuore stesso di Cristo.

La sede che rappresentata l’arte del presiedere, il munus gubernandi, il dono della parola, la testimonianza di carità. Il Battistero, che segna il dono della vita e la forza del futuro. Il confessionale, per essere sempre pronti all’ascolto; le campane, per invitare tutti all’incontro con il Cristo, vivo e Risorto.

Una cerimonia ricca di grazia ed emozione, con uno sguardo al futuro e l’augurio per don Giacomo e don Mariano, di entrare con gioia nelle case delle nuove parrocchie, così come fece Gesù.

Ufficio per le Comunicazioni Sociali

 

 

 

 

 

 

 

 

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