SERVIZIO DIOCESANO PER LA TUTELA DEI MINORI
L’obiettivo del Servizio Diocesano per la Tutela dei Minori è ben riassunto dalle parole di Papa Francesco: “L’obiettivo della Chiesa sarà, dunque, quello di ascoltare, tutelare, proteggere e curare i minori abusati, sfruttati e dimenticati, ovunque essi siano” (Papa Francesco – dal Discorso del Santo Padre al termine dell’incontro su “La protezione dei minori nella Chiesa” del 24 febbraio 2019). Questo messaggio esprime con chiarezza la missione fondamentale di questo servizio: garantire che ogni bambino e giovane sia protetto e accolto in un ambiente sicuro.
Il Referente per la Tutela dei Minori ha specifiche responsabilità nell’ambito di questa missione. Tra i compiti principali, si evidenziano:
Collaborazione con il Vescovo: Il Referente lavora strettamente con il Vescovo diocesano per svolgere al meglio le sue responsabilità pastorali in materia di tutela dei minori e degli adulti vulnerabili.
Riferimento locale al Servizio Regionale: Il Referente agisce come punto di contatto per il Servizio Regionale per la Tutela dei Minori, del quale è membro di diritto, facilitando il coordinamento delle attività a livello diocesano e regionale.
Sensibilizzazione e formazione: Propone iniziative per sensibilizzare il clero, gli organismi di partecipazione e gli uffici pastorali, focalizzandosi sulla tutela dei minori. Inoltre, organizza programmi di formazione per gli operatori pastorali, affinché siano adeguatamente preparati a riconoscere e intervenire in caso di abusi.
Ascolto e supporto: Il Referente è anche chiamato a supportare il Vescovo nell’ascolto e nell’accompagnamento delle vittime di abuso, gestendo le segnalazioni in modo sensibile e professionale, sempre con l’obiettivo di garantire un trattamento equo e rispettoso per tutte le persone coinvolte.