Il Giubileo del 2025, indetto da Papa Francesco, si presenta sotto il tema «Pellegrini di speranza», un invito profondo e universale che ci spinge a riflettere sul nostro cammino di fede e sull’importanza di essere portatori di speranza nel mondo.
Questo Anno Santo è un’occasione unica per riscoprire il valore della misericordia e del perdono, per affrontare le sfide della vita con rinnovata speranza, e per costruire insieme una comunità più solidale e giusta.
Il termine «pellegrino» evoca l’immagine di chi intraprende un viaggio, ma non è solo un viaggio fisico: è soprattutto un cammino spirituale, un percorso interiore verso una vita più autentica e più vicina ai valori del Vangelo.
Ogni fedele, partecipando al Giubileo del 2025, è chiamato a mettersi in cammino, a diventare testimone di speranza e a vivere una testimonianza concreta di misericordia e di pace. «Pellegrini di speranza» significa guardare al futuro con fiducia, nonostante le difficoltà e le incertezze del nostro tempo. Significa impegnarsi a trasformare il nostro quotidiano, le nostre azioni e le nostre scelte, in gesti che portino speranza, riconciliazione e amore.
In un mondo segnato dalla divisione e dalle sfide sociali, questa speranza diventa il motore di un cambiamento possibile, che parte dal cuore di ciascuno di noi e si estende alla comunità e al mondo intero.
Papa Francesco ci invita a non avere paura di essere testimoni di speranza. Vivere il Giubileo 2025 significa riscoprire la forza trasformante della misericordia, che è in grado di sanare le ferite, di costruire ponti invece di alzare muri, e di accogliere chi è lontano o emarginato.
Questo cammino di speranza non è solo un invito alla riflessione personale, ma anche un impegno attivo per rendere il mondo un luogo di pace, di giustizia e di solidarietà.
La Bolla Papale
La tradizione vuole che ogni Giubileo venga proclamato tramite una Bolla Papale d’Indizione, un documento ufficiale scritto in latino, con il sigillo del Papa.
In origine il sigillo era di piombo, con l’immagine degli Apostoli Pietro e Paolo e il nome del Pontefice. Successivamente, il sigillo metallico è stato sostituito da un timbro d’inchiostro, ma il sigillo resta per i documenti di maggiore importanza.
Ogni Bolla prende il nome dalle parole iniziali, come Incarnationis mysterium per il Giubileo 2000 e Misericordiae vultus per il Giubileo Straordinario della Misericordia (2015-2016).
La Bolla di indizione del Giubileo 2025, Spes non confundit, è stata letta da Papa Francesco il 9 maggio 2024.
L’Indulgenza, dono della misericordia divina, è un segno distintivo del Giubileo e sarà concessa secondo le nuove norme stabilite dalla Penitenzieria Apostolica, che invita i fedeli a cercarla come grazia giubilare.
Il logo rappresenta quattro figure stilizzate che simboleggiano l’umanità unita dalla solidarietà e fratellanza.
Il primo pellegrino è legato alla croce, simbolo di fede e speranza, che non deve mai essere abbandonata, specialmente nei momenti difficili.
Le onde sottostanti riflettono il cammino della vita, spesso turbolento, ma l’ancora, che si estende dalla croce, simboleggia la speranza che stabilizza nelle tempeste.
La croce, dinamica e protesa verso l’umanità, offre sicurezza e presenza. Il motto del Giubileo 2025, “Peregrinantes in Spem”, appare in verde, sottolineando il messaggio di speranza.
Il Giubileo 2025 si aprirà ufficialmente il 24 dicembre 2024 alle ore 19.00, con il rito di Apertura della Porta Santa della Basilica Papale di San Pietro da parte del Santo Padre, che a seguire presiederà la celebrazione della Santa Messa nella notte del Natale del Signore all’interno della Basilica.
Per vivere Il giubileo 2025 A ROMA consulatare il sito
Per vivere appieno il Giubileo del 2025, consultare regolarmente i canali ufficiali (siti web e app) ti permetterà di seguire gli aggiornamenti più recenti, garantendoti una partecipazione ben organizzata e rispettosa della spiritualità di questo evento straordinario.
IL GIUBILEO IN DIOCESI
I PELLEGRINAGGI GIUBILARI
Per partecipare all’Anno Santo, ogni pellegrino personalmente può recarsi a Roma per vivere una delle esperienze più significative della sua fede, attraversando la Porta Santa e ricevendo l’indulgenza plenaria, che rappresenta un momento di profonda riflessione spirituale, riconciliazione e rinnovamento interiore. Tuttavia ogni diocesi avrà celebrazioni e luoghi specifici per ottenere l’indulgenza.
Le nostre Chiese giubilari sono:
CHIESA CATTEDRALE DELLA SANTISSIMA TRINITÀ DI CAMPOBASSO
BASILICA MINORE DELL’ADDOLORATA DI CASTELPETROSO
ANTICA CATTEDRALE DI SAN BARTOLOMEO DI BOJANO
Come stabilito dalla Santa Sede in tutte le diocesi celebreremo l’inizio del giubileo il
29 DICEMBRE
CHIESA CATTEDRALE DELLA SANTISSIMA TRINITÀ CAMPOBASSO – ORE 17.00
Successivamente negli altri luoghi giubilari si darà inizio a questo evento di grazia nei seguenti giorni:
In diocesi durante l’anno giubilare saranno organizzati pellegrinaggi dalle parrocchie e dai direttori di pastorali
da vivere nelle Chiese giubilari sopra indicate.
Per ogni informazione utile consultare il sito dell’Arcidiocesi di Campobasso – Bojano
nella sezione dedicata al GIUBILEO 2025
COGLIAMO QUESTA OCCASIONE UNICA DI GRAZIA!
“TIMEO DEUM TRANSEUNTEM”
scriveva Sant’Agostino
Il Giubileo diocesano è un’opportunità unica che va colta in pieno, soprattutto perché si tratta di un momento di rinnovamento spirituale che coinvolge tutta la comunità. Il riferimento di Sant’Agostino a “Timeo Deum transeuntem” (temo Dio che passa) ci aiuta a comprendere l’importanza di non lasciar scivolare via questa grazia senza viverla appieno. Ogni giubileo, è un invito a fare un passo più vicino a Dio, a fermarci e riflettere, ma anche a camminare insieme con gli altri, condividendo momenti di preghiera, di riflessione e di comunità.
La Commissione Giubilare diocesana
APERTURA GIUBILEO IN DIOCESI
Il Giubileo 2025 si aprirà ufficialmente il 24 dicembre 2024, con il rito di Apertura della Porta Santa della Basilica Papale di San Pietro da parte del Santo Padre.
In tutte le cattedrali del mondo, ci sarà la celebrazione di inizio del Giubileo alla quale è importante dare risalto da parte di tutta la comunità civile e religiosa.
Accogliamo con devozione la Grazia che Dio riserva per tutti noi che parteciperemo a questo tempo giubilare.
DOMENICA 29 DICEMBRE 2024
solenne Celebrazione Eucaristica per l’apertura dell’anno giubilare 2025
CHIESA CATTEDRALE DELLA SANTISSIMA TRINITÀ
Ore 18.00 Santa Messa conl’Arcivescovo S. Ecc.Mons. Biagio Colaianni
a partire in processione
alle ore 17.00 dalla Chiesa di Santa Maria della Libera
Aprirà la processione una antica croce astile, la croce di Prospero Eustachio, un capolavoro sconosciuto del 1587 della Chiesa di San Martino del Comune di Campodipietra.
Il Giubileo è un’occasione speciale e importante da vivere per la Chiesa diocesana e per l’intera comunità cittadina, un momento di rinnovamento spirituale, di misericordia e riconciliazione per ricevere l’indulgenza plenaria dei peccati. È un invito a vivere nella Speranza la fede con gioia, a rafforzare i legami di fraternità e a lavorare insieme per il bene comune, riscoprendo il valore della solidarietà e della comunione.
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