Frammenti di novità. Il messale romano, terza edizione

Per imparare “l’arte di evangelizzare e di celebrare” per ogni presbitero responsabile e fedele  la CEI ha preparato il nuovo testo liturgico del Messale Romano.

Il nuovo Messale sarà obbligatorio in Italia a partire dalla domenica di Pasqua, il 4 aprile 2021, ma la nostra diocesi di intesa con le diocesi Abbruzzo e Molise, ha deciso di iniziare il 29 di novembre, prima domenica di avvento.

Nuovo il formato, nuova l’iconografia a firma di Mimmo Paladino artista, pittore, scultore e incisore italiano. 

Pur mantenendo sostanzialmente invariata la struttura della precedente edizione, il nuovo messale romano presenta belle e interessanti innovazioni che riflettono la nuova teologia pastorale con riferimenti liturgici.

Se ne parlerà al ritiro del clero  (venerdi 16 ottobre  presso la Casa di spiritualità VILLA DI PENTA dei Figli dell’Amore Misericordioso a Matrice – Campobasso) che vede relatore d’eccezione il responsabile liturgico Nazionale Don Mario Castellano (1976) presbitero dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto dal 16 settembre 2000.

Sarà un incontro interessante perché il relatore ci permetterà di venire a contatto diretto con il testo, in modo che ogni presbitero possa già da ora prendere confidenza e vicinanza.

A firma dell’Ufficio Liturgico Diocesano un pratico e diretto fascicolo di spiegazione…qui scaricabile (10.5×14.8 Impaginato OK (1)), o da ritirare presso l’Ufficio Liturgico Diocesano oppure presso la propria parrocchia di appartenenza.

 

UN MESSALE PER LE NOSTRE ASSEMBLEE A CURA  DELL’UFFICIO LITURGICO NAZIONALE 

LA TERZA EDIZIONE ITALIANA DEL MESSALE ROMANO

 

Per meglio farvi conoscere Don Mario Castellano  una breve nota biografica

Don Mario Castellano (1976) è presbitero dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto dal 16 settembre 2000.

Dopo la Maturità Classica presso il Liceo “Socrate” in Bari, ha conseguito il Baccalaureato presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale Sez. San Luigi – Napoli, nel Pontificio Seminario Interregionale di Napoli – Posillipo.

Presso l’Istituto di Liturgia Pastorale “Santa Giustina” in Padova ha conseguito la Licenza in Sacra Teologia con specializzazione liturgico pastorale (Titolo della tesi: Mariano Andrea Magrassi. La “prospettiva mistagogica” nel pensiero e nella pastorale di un vescovo a servizio del rinnovamento liturgico), e nel 2018 il Dottorato in Sacra Teologia con specializzazione liturgico pastorale, (Titolo della tesi: «Per verbum, per sacramentum, per caritatem». Il contributo di Mariano Magrassi all’affermarsi di un modello pastorale nella Chiesa italiana).

Nel 2007-2009 ha frequentato il Biennio in Architettura e arti per la liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico “Sant’Anselmo” in Roma

In diocesi dal 2004 è Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano e Membro della Commissione Diocesana di Arte sacra e beni culturali e dal 2016 anche Direttore dell’Ufficio Pastorale Diocesano. Esercita il suo ministero sacerdotale anche presso la Parrocchia Sant’Andrea in Bari.

Presso la Facoltà Teologica Pugliese – Istituto di Teologia ecumenico-patristica “San Nicola” è Docente incaricato di teologia liturgica.

 

 

Lascia un commento